Con il trascorrere degli anni, lo sviluppo del web e della tecnologia hanno permesso l’affermazione del commercio elettronico.
Con il termine commercio elettronico possiamo andare ad indicare differenti teorie: ovvero possiamo indicare le transazioni che avvengono per la commercializzazione di beni e servizi tra due soggetti sul mercato economico; transazioni commerciali relative all’industria di telecomunicazioni; infine possiamo indicare l’insieme delle attività commerciali e delle comunicazioni che facciano utilizzo delle apparecchiature elettroniche.
LAVORO ONLINE
Nell’ultimo periodo dell’anno 2020, in molte aziende si sono imbattute con il termine dell’e-commerce. Purtroppo la diffusione del Covid-19 in tutto il mondo, ha portato alle aziende di fare riferimento (qualora fosse possibile per le loro attività commerciali) di organizzarsi con il lavoro da casa attraverso l’e-commerce.
Proprio perchè esistono diverse attività sul mercato, possiamo notare che sono presenti anche diverse tipologie relative al commercio elettronico. Possiamo elencare qualcuna come per esempio: CONSUMER TO CONSUMER, BUSINESS TO BUSINESS, BUSINESS TO CONSUMER, CONSUMER TO BUSINESS, BUSINESS TO EMPLOYEE, BUSINESS TO ADMINISTRATION ed altri.
RILEVAZIONE DI PROBLEMATICHE
Come qualsiasi attività, anche utilizzando l’attività abbinata alla tecnologia possiamo riscontrare delle problematiche durante il percorso. Tra le più importanti e rilevanti possiamo ricordare:
– mancata analisi del mercato concorrenziale;
– incapacità di prevedere le reazioni ambientali;
– mancata organizzazione;
– incapacità di rispettare i tempi di pianificazione;
– incapacità di assicurare impegno dai dipendenti;
– infine per concludere abbiamo il problema relativo alla sicurezza.
IL PROBLEMA RELATIVO ALLA SICUREZZA
Il problema che viene a manifestarsi nel mondo della sicurezza, maggiormente riguarda la modalità di pagamento.
Per le modalità di pagamento che avvengono con l’utilizzo di internet sono: il bonifico bancario o postale, il contrassegno e il pagamento con la carta di credito (dove quest’ultima è quella più coinvolta nella problematica).
A causa di numerosi motivi, possiamo notare che sul web la maggior parte dei siti fanno riferimento a livelli di crittografia elevati e tra di essi citiamo:
1) il TRANSPORT LAYER SECURITY con la sigla SSL/TLS
2) ed il SECURE ELECTRONIC TRANSACTION, con la sigla SET.
LAVORARE DA CASA ATTRAVERSO L’E-COMMERCE
Attraverso quindi i mezzi che sono stati messi a disposizione del consumatore e del produttore di servizi, hanno permesso di divulgare in modo efficace ed efficiente la propria attività lavorativa in modo tale da poterla utilizzare anche da casa con un semplice computer e un collegamento di internet.
Per indicare tutto ciò oltre al termine e-commerce, possiamo ricordare anche il termine telelavoro. Questo termine infatti permette di indicare un modo di lavorare indipendente rispetto alla propria posizione geografica o alla posizione dell’azienda per cui lavoriamo. Tutto ciò è possibile realizzarlo grazie alla presenza di strumenti informatici e telematici; ovviamente essi poi debbano essere coinvolti da una fase di organizzazione aziendale.
Il telelavoro comporta ovviamente anche degli aspetti positivi oltre che alle problematiche precedentemente elencate.
I vantaggi li comporta sia nei confronti dei datori di lavoro, sia nei confronti dei dipendenti aziendali e per concludere anche per l’ambiente esterno, argomento che puoi approfondire QUI
Analizzando sotto il punto di vista del datore di lavoro possiamo notare che:
– attraverso alcune stime è possibile risparmiare circa 20.000 dollari all’anno
– integrazione maggiore all’interno del proprio personale di soggetti diversamente abili e/o persone svantaggiate che di conseguenza comportano all’azienda accesso ai benefici fiscali che vengono messi a disposizione dello stato;
– eliminazione delle postazioni di lavoro;
– un risparmio a livello economico per l’affitto o l’acquisto di capannoni e/o macchinari d’azienda;
– riduzione dei costi relativi ad internet installato in azienda.
Se invece volessimo analizzare i vantaggi sotto l’aspetto ambientale possiamo notare:
– fine del pendolarismo e di utilizzo delle macchine (di conseguenza riduzione dello smog)
– riduce i costi sanitari
– meno incidenti per strada, più sicurezza e di conseguenza vantaggi assicurativi
Mentre infine analizzando i benefici sotto il punto di vista dei lavoratori notiamo:
– risparmio di denaro per il pendolarismo casa/lavoro;
– risparmio di tempi d’attesa qualora si prendessero mezzi pubblici per lo spostamento;
– risparmio eventuali costi di affitto per un ulteriore casa per avvicinarsi a lavoro;
– permette di raggiungere un bilanciamento ottimale tra famiglia e lavoro.
Attualmente in Italia questa tipologia di lavoro per svolgerlo al meglio e con risultati positivi bisogna avere ed adottare un accordo, individuale o bilaterale, tra le parti. Un consiglio spassionato è quello di rivolgersi ad una web agency, argomento discusso in un precedente articolo
Questa tipologia ovviamente da casa in Italia viene utilizzata poco, siccome da un lato prevale il pensiero di un alto livello di distrazione che non permette di raggiungere gli obiettivi aziendali prefissati. Ma nonostante ciò con la diffusione del virus anche se la percentuale di lavoro è calato a causa di poche entrate economiche nelle famiglie italiane, l’ambito lavorativo è andato avanti grazie a queste aziende che hanno adottato il Telelavoro.
Esso ha permesso anche a coloro che erano presso le proprie abitazioni di poter acquistare beni e servizi presenti online e che andassero a soddisfare i loro bisogni.