Power Digital SEO Ottimizzazione dei contenuti: come migliorare i vecchi articoli del tuo sito

Ottimizzazione dei contenuti: come migliorare i vecchi articoli del tuo sito


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Ottimizzazione dei contenuti: come indicizzare i tuoi articoli più vecchi

Hai un blog da voler riformare da cima a fondo? Oggi ti insegneremo come fare a migliorare i vecchi articoli del tuo sito attraverso l’ottimizzazione dei contenuti.

Molti dei blogger che oggi dominano la scena del web sono da considerare dei precursori del loro tempo.  Difatti, gli scrittori digitali più affermati attualmente sono quelli che hanno iniziato il loro percorso molto tempo fa. Basta pensare che la piattaforma WordPress – oggi uno dei CMS più famosi del web – nasceva solo nel 2003, quando gran parte delle persone che decisero di registrarsi non possedeva le informazioni necessarie ad aumentare il traffico o a posizionare al meglio i propri contenuti tra le ricerche dei motori di ricerca.

Sarà capitato anche a te di rileggere un tuo articolo vecchio di anni e di trovarlo lacunoso dal punto di vista della SEO. Cosa si può fare in questo caso? Oggi ti insegneremo qualche trucco per migliorare i contenuti più anziani del tuo sito attraverso l’ottimizzazione dei contenuti.

Ottimizzazione dei contenuti: come recuperare un vecchio articolo

Aggiungi battute

Un modo utile per ottimizzare un contenuto un po’ anziano è quello di allungarlo con l’aggiunta di nuove battute. Se hai un po’ di confidenza con tutto quello che riguarda il mondo SEO, sicuramente saprai già che i motori di ricerca preferiscono testi superiori alle 300 battute.

Portare un articolo dalle 300 alle 1000 parole può essere un modo per ridargli luce.

Aggiungi H1, H2, H3 e altri header

Fondamentali per l’ottimizzazione dei contenuti sono gli H1, H2, H3, etc. L’ H1 è un header che viene inserito all’inizio dell’articolo, in altre parole, introduce e quindi apre l’articolo. Gli H2 sono considerati come dei titoli che introducono i capitoli del contenuto. Questi tag permettono agli utenti di comprendere velocemente qual è l’argomento che sarà trattato nel paragrafo. All’interno dell’H2 è possibile anche inserire H3, H4, e così via fino ad arrivare all’H6.

Link interni ed esterni

Un’altra cosa da poter rivedere è la strategia di link esterni e link interni. Difatti, al momento della scrittura è facile che tu non abbia trovato rimandi interessanti o link da poter inserire all’interno dell’articolo. E’ quindi consigliabile inserite link interni ma anche studiare un’efficace strategia di Link Building.

Adesso che il tuo blog è più affermato saprai sicuramente come fare.